Il Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici, Dott.ssa Chim. Nausicaa Orlandi, è stata ricevuta oggi dal Comandante Carabinieri per la Tutela della Salute, Gen. B. Raffaele Covetti, presso la sede del Comando Carabinieri per la tutela della Salute.
Nel corso dell’incontro sono state illustrate al Comandante le attività professionali dei chimici e dei fisici negli ambiti della tutela della salute con particolare riferimento alla sicurezza di alimenti, mangimi, farmaci, biocidi, cosmetici, dispostivi medici e prodotti, sicurezza chimica con particolare riferimento a sostanze, miscele ed articoli in riferimento al REACH, nonché all’ambito di droghe, sofisticazioni e doping. La sicurezza in tali ambiti è condizione irrinunciabile per il rafforzamento della protezione della salute pubblica ed il ruolo dei chimici perciò risulta indispensabile.
“Durante l’incontro – ha commentato Orlandi – si è sottolineata l’importanza di assicurare la tutela della salute dei consumatori, anche alla luce delle recenti vicende di cronaca sulle sofisticazioni alimentari e sui pericoli microbiologici e di residui chimici. Questi aspetti insieme all’esigenza di dare garanzie ai consumatori in fase di utilizzo di prodotti, articoli, cosmetici comprovano l’esigenza in enti ed in imprese di figure professionali d’alto profilo tecnico-scientifico come i chimici che hanno il compito verificare e garantire che le materie prime, i prodotti trasformati e la vendita o somministrazione risultino conformi a tutti i parametri richiesti dalle normative vigenti e garantiscano la corretta gestione del rischio e il raggiungimento di qualità nutrizionali e funzionali.”
L’occasione ha permesso di illustrare e porre l’accento sul ruolo del professionista fisico nella salute e sulle sue competenze, competenze che ancora ad oggi attendono da parte dei Ministeri competenti una definizione completa con l’emanazione dell’esame di stato previsto dalla Legge 11.01.2018 n.3.
Il Presidente Orlandi ha evidenziato al Comandante le frequenti ipotesi di esercizio di abuso professionale delle attività di chimico e di fisico che vengono rilevate sul territorio nazionale. A tale riguardo il Gen. B. Covetti ha dato la piena disponibilità a ricevere le eventuali segnalazioni tramite i nuclei presenti sul territorio nazionale e collaborare così insieme alla Federazione a tutelare la salute della popolazione con la lotta all’abusivismo.
Il Presidente ha ringraziato il Comandante non solo per questo disponibilità ma anche per aver avviato un percorso di definizione di opportunità di collaborazioni a livello di formazione da predisporre per i Chimici e i Fisici in materia di sicurezza alimentare e cosmetica, igiene ambientale, doping e sofisticazioni, REACH e biocidi, nonché lotta all’abusivismo professionale. Apposite iniziative saranno concordate tra le parti come eventi su tematiche specifiche e corsi di formazione in modalità webinar.
All’incontro erano presenti insieme al Presidente, il Vicepresidente Prof. Martino Di Serio ed il componente del Comitato Centrale Dott. Riccardo Sinigallia.
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