La Federazione nazionale dei chimici e dei fisici (FNCF) ha partecipato all’evento G7 Strategie e Prospettive per l’antibiotico-resistenza, tenutosi a Bari dal 28 al 29 novembre. Durante la sessione “Il ruolo è il contributo delle professioni sanitarie” coordinata dalla dr.ssa Mariella Mainolfi (direttore generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale, Ministero della Salute). Il vicepresidente della FNCF, Prof. Martino Di Serio, ha evidenziato, nell’ambito della collaborazione con gli altri professionisti sanitari il ruolo del chimico come professionista coinvolto a pieno negli obiettivi strategici del PNCAR 2022-2025 (Strategie Nazionale di Contrasto dell’antibiotico-resistenza). In particolare nell’obiettivo 1) ONE Health nella sua capacità di utilizzare e sviluppare metodi di analisi avanzata è nell’obiettivo ricerca e sviluppo, per le sue competenze nello sviluppo di nuovi farmaci che possano essere efficaci contro i microrganismi resistenti agli antibiotici oggi in commercio.
Perché la Resistenza agli Antibiotici è una Priorità Globale
La resistenza agli antibiotici, fenomeno che riduce l’efficacia dei farmaci antimicrobici nel trattamento delle infezioni, rappresenta una minaccia crescente per la salute pubblica, la sicurezza alimentare e lo sviluppo economico globale. Coordinare strategie nazionali e internazionali è essenziale per mitigare gli effetti di questa crisi sanitaria.
Una Piattaforma per la Collaborazione
L’evento riunirà rappresentanti delle istituzioni, della società civile e del mondo scientifico per favorire il dialogo e la cooperazione. L’obiettivo principale è rafforzare le politiche nazionali, promuovere l’innovazione tecnologica e sostenere la ricerca interdisciplinare per combattere l’AMR (Antimicrobial Resistance). Un incontro di alto livello, riservato ai delegati del G7 e delle organizzazioni internazionali, si terrà presso l’Hotel delle Nazioni. Al centro del dibattito, la cooperazione internazionale e il coordinamento per contrastare la resistenza agli antibiotici, con interventi di esponenti chiave come Thanawat Tiensin (FAO) e Benedetta Allegranzi (OMS).
L’Italia come Leader Globale
Questo appuntamento rappresenta per l’Italia un’occasione unica per dimostrare leadership nella lotta contro l’AMR, favorendo la sinergia tra settori sanitari, scientifici e politici. La disponibilità di traduzioni simultanee in italiano e inglese faciliterà il dialogo tra i partecipanti, riflettendo l’impegno del nostro Paese nel promuovere soluzioni condivise per un problema globale. Il G7 Salute di Bari si configura non solo come un momento di confronto, ma anche come un trampolino di lancio per iniziative concrete, segnando un passo avanti nella tutela della salute pubblica a livello mondiale.
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