Il Programma nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), coordinato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e sostenuto dall’Unione Europea nell’ambito del programma Next Generation EU è suddiviso in sei missioni, tra cui di particolare interesse per il mondo della ricerca è la Missione 4 (Istruzione e Ricerca) che mira a rafforzare le condizioni per lo sviluppo di un’economia ad alta intensità di conoscenza, di competitività e di resilienza, partendo dal riconoscimento delle criticità del sistema di istruzione, formazione e ricerca italiano.
In particolare, la Componente M4C2 (Dalla Ricerca all’Impresa) prevede un investimento totale di 11,4 miliardi di euro, con un investimento specifico di 1,61 miliardi di euro su “Partenariati allargati estesi a Università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca di base” che mirava a finanziare fino a un massimo di 15 programmi di ricerca e innovazione. Sono stati selezionati su 24 proposte, 14 progetti sulla base della rispondenza a tre criteri:
i) adesione agli obiettivi e alle priorità del PNRR;
ii) livello di TRL e di SRL (Society Readiness Level);
iii) coerenza con i programmi.
Il Partenariato Esteso Made in Italy Circolare e Sostenibile (MICS), la cui attività è iniziata il 1° gennaio 2023 (www.mics.tech), è uno dei progetti attuati nell’ambito del PNRR (costo totale circa 125 milioni di euro).
MICS oggi è costituito da 25 partner provenienti da 12 enti pubblici e 13 industrie. Sono coinvolti tre settori chiave dello scenario industriale italiano: la moda, l’arredamento e l’automazione della produzione. Le tematiche affrontate dal MICS riguardano, in particolare, la sostenibilità e la competitività dei beni prodotti in Italia, con un focus sulla selezione dei materiali e sul mantenimento dell’alta qualità e di un approvvigionamento più circolare ed efficiente. MICS mira a sviluppare nuovi modelli per la progettazione, la produzione, il consumo e la gestione dei materiali dopo il loro utilizzo.
La ricerca è suddivisa in otto aree tematiche trasversali, denominate SPOKE, tra le quali, peculiari per la chimica, sono gli SPOKE legati alla ricerca sui materiali.
SPOKE 3 ha lo scopo di sviluppare prodotti e materiali per promuovere la sostenibilità e la circolarità del Made in Italy utilizzando fonti alternative: rifiuti, residui industriali e minerali non critici.
SPOKE 4 ha l’obiettivo dello sviluppo di prodotti e processi “climate friendly” sviluppando un approccio green al Made in Italy anche attraverso l’utilizzo di materie prime rinnovabili.
La descrizione di dettaglio di questi Spoke sarà fatta nel numero 1/2024 de La Chimica e l’Industria, negli articoli di Pierluigi Barbaro e Lidia Armelao (Lo SPOKE 3 del Partenariato Esteso Mics) e di Domenico Caputo (Lo SPOKE 4 del Partenariato Esteso Mics).
Sempre nello stesso numero si potrà leggere l’organizzazione di un progetto esecutivo di MICS che si sviluppa nell’ambito di SPOKE 4 e SPOKE 3. L’articolo “Solaris – Approcci per lo sviluppo sostenibile e circolare della filiera del cuoio” è a firma di Claudia Florio.
Lo scopo di questi articoli è di mostrare come MICS possa rappresentare, tra i diversi suoi obiettivi, un’iniziativa importante per la nascita di un network di ricerca rivolto allo sviluppo delle conoscenze e delle tecnologie al servizio della rivoluzione green che deve coinvolgere i settori di punta della nostra economia.
Prof. Chim. Martino Di Serio
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